Il marketing e la comunicazione digitale

Sono molto lontani i tempi in cui bastava avere un piano di comunicazione e di brand offline per avere successo.

Come tutti sanno, oggi la gran parte della comunicazione, del marketing e della brand awareness si fa online. La comunicazione sul web ha letteralmente preso il sopravvento su qualsiasi altra forma di comunicazione.

Cosa comporta tutto questo?

Innanzitutto, ciò significa che il branding deve essere fatto in ottica web. Un buon brand deve adattarsi al mondo del web oggi. E’ essenziale.

Inoltre, è molto importante avere una interfaccia web su cui comunicare con i propri clienti. E su cui vendere.

Sto parlando di un sito. Un sito può avere potenzialmente un grandissimo valore commerciale.

Certo, vanno rispettati diversi paletti in termini di web design e di SEO. E non è certo facile farlo in modo autonomo, le competenze da conoscere sono tante.

Il consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti.

Ci sono tantissime agenzie in Italia che possono fare al caso vostro per servizi di branding, comunicazione sul web, SEO e web desing.

Personalmente sento di suggerirvi i bravissimi professionisti dell’agenzia comunicazione Roma Bake.

Il marketing è il prodotto

Moltissime aziende prima partono con un prodotto, e poi pensano successivamente alla propria strategia di marketing.

Ciò è un grave errore, perché come suggeriscono tantissimi esperti di marketing “il marketing è il prodotto”.

Cosa vuol dire questa frase?

Semplice, vuol dire che prima bisogna pensare alla propria strategia di marketing, e poi creare il proprio prodotto. E mai viceversa.

Questo perché le tue vendite deriveranno principalmente da come il tuo prodotto è percepito. Da come il tuo brand è percepito. E quindi il marketing che sviluppi deve essere il tuo prodotto.

Perché il marketing è cambiato secondo Seth Godin

Seth Godin, un guru assoluto del marketing mondiale, ha di recente scritto molto sul motivo per cui il marketing è cambiato così tanto negli ultimi anni.

Non è solo questione di web. E’ anche questione di mutazione nelle percezioni dei consumatori.

Godin, in particolare, suggerisce che rispetto al passato la gran parte dei problemi che assillavano i consumatori sono già risolti. Il consumatore è molto più soddisfatto oggi rispetto al passato.

Inoltre, le bombe di comunicazione a cui siamo tutti abituati significano che siamo tutti più difficili da colpire, perché tendiamo naturalmente ad ignorare gli stimoli pubblicitari.

Dunque il marketing deve evolversi, e cercare di colpire sempre più.

La regola delle 6 P

Una delle più classiche teorie di marketing è la regola delle 6 P. Questa teoria dice che qualsiasi strategia di marketing di successo può essere creata basandosi su queste 6 P.

Le 6 P sono prodotto, prezzo, promotion, posizionamento, pubblicità e packaging.

Il prodotto è sempre la P più importante. Senza avere il giusto prodotto, sarà difficile vendere.

Il prezzo è però altrettanto importante: prezzo che deve essere il linea con l’immagine del brand.

Promozioni e pubblicità sono 2 P simili che sottolineano l’importanza di farsi conoscere e l’importanza della propria reputazione.

Il posizionamento è il modo di differenziarsi dalla concorrenza.

Infine, il packaging. Elemento molto importante e spesso sottovalutato.